La presenza del mosquito verde in Tenerife sta dando luogo a preoccupazioni crescenti tra i produttori vinicoli locali. Questa settimana, il Consiglio Regolatore della Denominazione di Origine Abona ha inviato un comunicato attraverso Asaga Canarias, delineando la difficile situazione che stanno affrontando i vigneti dell’isola e delle Canarie. Questo insetto, divenuto un problema silenzioso negli ultimi anni, minaccia seriamente la qualità e la produttività delle uve.
L’impatto del cambiamento climatico
Il tecnico del Consiglio Regolatore, Ayoze Estévez, ha dichiarato ad Atlántico Hoy che la crisi dei vigneti è aggravata dal cambiamento climatico, i cui effetti si fanno avvertire in maniera diretta sull’ecosistema locale. Sebbene non ci siano dati precisi sulla gravità dell’effetto del mosquito sulle viti, è ormai evidente che il suo attacco ritarda significativamente il processo di maturazione dell’uva. Ciò provoca non solo una riduzione della qualità del vino prodotto, ma genera anche incertezze per gli agricoltori e per l’intero settore vinicolo.
Le variazioni climatiche, come l’aumento delle temperature e i cambiamenti nei modelli di pioggia, hanno creato condizioni favorevoli alla proliferazione di varie specie, incluso il mosquito verde. Questo insetto, di origini tropicali, ha trovato nel clima delle Canary Islands un habitat ideale. Ayoze Estévez ha enfatizzato l’importanza di monitorare accuratamente la situazione e di attuare misure preventive per proteggere i vigneti dell’isola.
Misure preventive del Cabildo di Tenerife
Di fronte all’allerta generata dalla diffusione del mosquito verde, il Cabildo di Tenerife ha attivato un piano strategico per informare e sensibilizzare le comunità agricole riguardo alla presenza di questo insetto. Oltre alla comunicazione, l’ente ha pianificato la distribuzione di materiale informativo presso i Consigli Regolatori e le Agenzie di Estensione Agraria. Questo materiale includerà dettagli sulla biologia del mosquito, modalità d’attacco e i sintomi che possono apparire sulle piante.
Un’altra misura cruciale è l’installazione di trappole cromatiche in vari distretti vitivinicoli, con l’obiettivo di monitorare l’infestazione e determinare i momenti ottimali per effettuare gli interventi di trattamento. Le informazioni dettagliate riguardo all’implementazione di tali trappole saranno comunicate tramite avvisi fitosanitari diffusi dal Cabildo. Queste azioni mirano non solo a contenere il problema, ma anche a garantire agli agricoltori gli strumenti necessari per difendere i loro raccolti.
Caratteristiche del mosquito verde
Il mosquito verde si presenta come un insetto lungo circa 2-3 millimetri, dalla forma allungata e di colore verde brillante. È noto per il suo comportamento distintivo durante il volo e per la sua preferenza a posizionarsi sul lato inferiore delle foglie, vicino ai nervi principali. Secondo il Cabildo, questo insetto è particolarmente insidioso a causa del suo metodo di alimentazione: provoca punture sulle foglie per succhiare la linfa delle piante, introducendo una saliva fitotossica che compromette la salute della pianta.
Le foglie colpite dal mosquito verde tendono a arricciarsi, mostrando macchie angolari di colore rosso nei vigneti di varietà rosse e giallastre in quelli di varietà bianche. Se l’infestazione è severa, le foglie possono cadere, riducendo le riserve nutritive della pianta e compromettendo la nuova germinazione durante la stagione successiva. I produttori di vino devono prestare particolare attenzione a questi sintomi, poiché spesso compaiono nei periodi immediatamente precedenti o subito dopo la vendemmia, causando danni potenzialmente irreversibili alle piante e all’intero ciclo produttivo.