Isole Canarie

Analisi della disuguaglianza economica in Canarias: un reportage svelato

Uno studio dell’Università di La Laguna rivela che le Isole Canarias presentano la maggiore disuguaglianza economica in Spagna, con il 10% più ricco che detiene quasi il 60% della ricchezza totale.

L’argomento della disuguaglianza economica si fa sempre più pressante, specialmente nelle regioni spagnole come le Isole Canarias. Recentemente, un team di ricercatori dell’Università di La Laguna ha condotto uno studio commissionato dal Governo delle Canarias per analizzare la distribuzione della ricchezza nell’arcipelago. I risultati, presentati durante un seminario di ricerca, evidenziano che le Canarias sono la regione con la maggiore disparità economica della Spagna. Questo articolo esplorerà gli aspetti salienti del rapporto, i gruppi di popolazione coinvolti e le caratteristiche degli attivi economici.

Analisi della disuguaglianza economica in Canarias: un reportage svelato

Un’analisi approfondita della disuguaglianza economica

Lo studio condotto dagli esperti dell’Università di La Laguna, tra cui il professore di analisi economica Gustavo Marrero e altri ricercatori di istituzioni prestigiose come l’Università Complutense di Madrid, ha rivelato dati allarmanti riguardo alla distribuzione della ricchezza nelle Canarias. Il rapporto ha costatato che il decile più ricco della popolazione controlla quasi il 60% della ricchezza totale, mentre il 50% più povero si trova a detenere soltanto il 4%.

L’analisi si basa su variabili economiche cruciali e presta particolare attenzione all’indice di Gini, un parametro utilizzato per misurare la disuguaglianza, dove un valore di zero rappresenta l’uguaglianza massima e un valore di uno l’ineguaglianza totale. Nel 2019, l’indice di Gini per le Canarias ha superato i 70 punti, collocando la regione al di sopra della media nazionale, che si attesta intorno ai 60 punti. Questo risultato sottolinea l’enorme sperequazione economica presente nell’arcipelago, un problema che richiede urgentemente attenzione e misure correttive.

La composizione della ricchezza nelle Canarias

Uno degli aspetti più interessanti dello studio è l’analisi della composizione degli attivi economici tra diversi gruppi socio-economici. I dati mostrano che il 10% più ricco possiede prevalentemente attivi finanziari e immobiliari, con una ripartizione tra il 40 e il 45% di beni immobiliari e tra il 35 e il 45% di attivi finanziari. Queste percentuali si confrontano con quelle del 50% più povero, il quale detiene principalmente beni immobiliari, rappresentando tra l’85 e il 95% del loro patrimonio, con una presenza pari a zero o al massimo del 3% degli attivi di business.

Per quanto riguarda la classe medio-alta, la situazione è simile a quella del decile più ricco, sebbene vi sia una maggiore inclinazione verso gli attivi immobiliari. Infatti, tra il 60% e il 70% della loro ricchezza è costituita da beni immobiliari, con un 20-30% rappresentato da attivi finanziari, un dato superiore al contesto nazionale. Questo panorama illustra come, nonostante un apparente benessere, esista una voragine di distacco tra le classi sociali.

L’importanza della metodologia di ricerca

Lo studio ha utilizzato il Panel de Hogares fornito dall’Istituto Nazionale di Statistica per le sue analisi, permettendo confronti significativi con il resto della Spagna e analizzando le statistiche nazionali. Si prevede che ulteriori dati possano essere raccolti e analizzati nel 2025, con l’intenzione di includere gli anni successivi alla pandemia di COVID-19, periodo durante il quale molte variabili economiche hanno subito variazioni importanti.

Nella presentazione del rapporto, svoltasi nella Facoltà di Economia, Azienda e Turismo, erano presenti diversi esponenti politici ma nessun membro del governo locale, il che ha sollevato interrogativi sul supporto delle autorità nella questione della disuguaglianza in una regione così vulnerabile. Tuttavia, figure di spicco come il comissionato del REF e rappresentanti sindacali hanno partecipato all’incontro, segno dell’interesse e dell’urgenza nel cercare soluzioni.

Con i dati emersi dal rapporto, diventa chiaro che le Canarias affrontano sfide significative nella battaglia contro la disuguaglianza economica. Come dimostrato dalle ricerche, è cruciale mettere in atto politiche efficaci e trasparenti per affrontare questa problematica in modo sistematico e duraturo, in modo da garantire una distribuzione più equa della ricchezza per tutti i cittadini dell’arcipelago.