Isole Canarie

Importanza della prova Es-Alert a Tenerife: i risultati e le impressioni dalla piazza

A Tenerife, il sistema di avviso emergenze Es-Alert ha effettuato un test per migliorare la sicurezza dei cittadini, evidenziando ritardi nella ricezione dei messaggi e l’importanza di comunicazioni chiare.

A Tenerife, il sistema di avviso emergenze Es-Alert ha svolto un’importante prova di attivazione per garantire la prontezza e l’efficacia delle comunicazioni in situazioni di crisi. Il consejero di Politica Territoriale, Manuel Miranda, ha sottolineato la rilevanza di questa iniziativa, destinata a migliorare la sicurezza dei cittadini in caso di emergenze, come inondazioni o eruzioni vulcaniche. L’operazione ha avuto luogo nella mattina di giovedì, con risultati finali attesi per il pomeriggio.

Importanza della prova Es-Alert a Tenerife: i risultati e le impressioni dalla piazza

La prova di avviso emergenze Es-Alert

Alle 10:00 di giovedì, si è svolta una dimostrazione significativa presso la piazza di El Chicharro a Santa Cruz, dove era situato il Puesto de Mando Avanzado. Nonostante l’attesa generale, molti cittadini non avevano ancora ricevuto la segnalazione di emergenza sui propri dispositivi mobili. “Ci sono delle discrepanze – ha dichiarato Miranda – in alcune compagnie il segnale arriva prima, in altre dopo.” Questo ha generato un certo disorientamento tra i presenti, con alcuni utenti preoccupati per il mancato avviso.

Un gruppo di giornalisti è stato presente per documentare la situazione, notando che vi erano ritardi nella ricezione del messaggio. Alcuni cittadini, in particolare gli anziani, hanno manifestato confusione riguardo a come procedere in base al contenuto del messaggio ricevuto. Questi episodi di incertezza hanno evidenziato l’importanza di comunicazioni chiare e tempestive in situazioni di emergenza.

La strategia di prevenzione del Governo

Il consejero Miranda ha messo in evidenza che l’iniziativa di oggi rappresenta un passo importante nella strategia di prevenzione delle emergenze. La prova del sistema Es-Alert, gestito dal Centro Coordinatore di Emergenze e Sicurezza 112 Canarias, mira a preparare la popolazione a rispondere adeguatamente in caso di eventi avversi. Questa tecnologia consente l’invio di messaggi tramite dispositivi mobili nelle aree di copertura 4G e 5G, informando gli utenti su possibili pericoli.

Il messaggio, che recava la parola “PRUEBA”, veniva accompagnato da un segnale acustico e da una vibrazione per attirare l’attenzione. Gli utenti dovevano semplicemente accettare il messaggio per confermarne la ricezione. Anche se alcuni hanno ricevuto la notifica con successo, è stato ricordato che il segnale non viene ricevuto se il telefono è spento o in modalità aereo.

Implicazioni oltre Tenerife

Sebbene il test fosse focalizzato su Tenerife, il segnale di emergenza ha potuto estendersi anche a zone limitrofe e a imbarcazioni in transito vicino alle coste dell’isola grazie alla portata delle antenne. Questo ha dimostrato l’efficacia del sistema nel raggiungere anche le aree circostanti, aumentando la consapevolezza tra i cittadini in un raggio più ampio.

Dopo aver letto il messaggio, gli utenti venivano indirizzati a una survey per fornire feedback sull’operazione. Il consejero Miranda, insieme alla presidentessa del Cabildo di Tenerife, Rosa Dávila, ha esortato tutti a partecipare alla survey “per ottenere un riscontro” e migliorare le future attivazioni del servizio. I primi dati, comunicati da Dávila, indicano che quasi 30.000 persone hanno risposto alla survey in meno di 20 minuti, con Santa Cruz che ha registrato il maggiore numero di interazioni.

Rispettare le linee guida e non contattare il 112

Durante la prova di giovedì, è stata anche enfatizzata l’importanza di non contattare il numero di emergenza 1-1-2 durante l’attivazione del sistema Es-Alert. Le autorità regionali hanno sottolineato che il test aveva lo scopo di raccogliere dati e feedback, e non di generare ulteriori chiamate ai servizi di emergenza.

Dal Puesto de Mando Avanzado, i presenti hanno potuto monitorare vari parametri, inclusi il numero di survey completate in altre lingue e la distribuzione per operatore telefonico. La giornata ha visto la partecipazione di vari funzionari, tra cui il viceconsejero di Emergenze, Marcos Lorenzo, e il sindaco di Santa Cruz, José Manuel Bermúdez, il che ha conferito una grande rilevanza a un giorno che sarà ricordato per l’importanza della preparazione e della prevenzione nelle politiche di emergenza delle Isole Canarie.