Negli ultimi tempi, la discussione sulla libertà di scelta per i professionisti riguardo alle mutualità e al Regime Speciale per i Lavoratori Autonomi della sicurezza sociale ha acquistato sempre più rilevanza. Avvocati, architetti, medici e ingegneri, tra gli altri professionisti, si stanno battendo per mantenere il sistema alternativo che le loro mutualità forniscono storicamente. Questo sistema si presenta come una soluzione più flessibile per le coperture necessarie a un autonomo, incluse pensione, invalidità permanente, morte, incapacità temporanea, maternità e paternità, accoglienza familiare permanente e rischio di gravidanza.
Le coperture necessarie per i professionisti
Le mutualità offrono un’alternativa vantaggiosa per i professionisti che cercano coperture sociali. Queste organizzazioni permettono di scegliere modalità diverse di riscossione della pensione, come rendita o capitale, e di designare beneficiari in caso di decesso. Inoltre, le mutualità si distinguono per la loro flessibilità nel rafforzare le prestazioni in base ai cambiamenti nelle situazioni personali e professionali.
Molti professionisti, che possono esercitare anche come dipendenti o funzionari pubblici, riconoscono l’importanza delle prestazioni che le mutualità possono garantire. Queste organizzazioni sono in grado di adattarsi alle diverse esigenze individuali, permettendo ai professionisti di scegliere la copertura che meglio si adatta alla loro vita lavorativa e familiare, senza impegni rigidi che caratterizzano il sistema pubblico.
La libertà di scelta per quanto riguarda le assicurazioni e le prestazioni sociali è cruciale per garantire che ciascun professionista possa trovare la soluzione più adatta al proprio profilo. Ciò risulta particolarmente vantaggioso per coloro che durante la carriera possono trovarsi in situazioni diversificate, richiedendo flessibilità e adattamento.
Pluriactività: un’opportunità per i professionisti
Un altro aspetto significativo in questo dibattito è la pluriactività, che riguarda quel gruppo di professionisti che svolge contemporaneamente attività come autonomi e come dipendenti. Per queste persone, la possibilità di combinare le prestazioni del sistema pubblico con quelle delle mutualità è fondamentale. Questo meccanismo consente loro di continuare le attività professionali anche dopo la pensione dal Regime Generale della Sicurezza Sociale, facilitando l’opportunità di formare o mantenere uno studio privato, per esempio.
Valeriano Gómez, ex ministro del Lavoro e dell’Immigrazione, sottolinea l’importanza di riconoscere il ruolo delle mutualità nel garantire prestazioni adeguate. Secondo lui, è fondamentale avviare un dialogo con le amministrazioni per trovare un modello che consenta l’accesso volontario al Regime degli Autonomi, facilitando il trasferimento delle contribuzioni effettuate verso le mutualità e mantenendo diritti equivalenti nel sistema pubblico.
Questa compatibilità dei diritti previdenziali nelle diverse forme di lavoro è un tema cruciale per garantire una protezione sociale adeguata. Gli enti previdenziali hanno l’obbligo di seguire queste direttive per assicurare che gli autonomi possano beneficiare delle coperture necessarie durante le varie fasi della loro carriera.
Un modello alternativo per i professionisti
A differenza di molti altri professionisti che possono cotizzare solo attraverso il RETA, coloro che hanno la possibilità di farlo tramite le mutualità sono decisi a preservare questo sistema alternativo. Questi professionisti sono generalmente soddisfatti delle risposte che ricevono in materia di previdenza, salute e altri servizi, considerandoli più vantaggiosi rispetto all’offerta del sistema pubblico.
Valeriano Gómez evidenzia che le mutualità devono adeguare le loro contribuzioni ai nuovi standard del RETA, in cui è stata eliminata la possibilità di scegliere liberamente la base di contribuzione. Questo cambiamento dovrà avvenire attraverso una convergenza graduale, basata sui redditi reali degli affiliati. Tali misure permetteranno di sostenere il dibattito sul mantenimento del carattere alternativo delle mutualità.
La proposta delle mutualità come alternativa al RETA, ha dimostrato di essere un modello valido per assicurare un sistema di pensionamento giusto ed efficace per i loro membri. Tutti gli associati beneficiano di un metodo di capitalizzazione individuale, in cui ciascun professionista salva il proprio fondo personale per la pensione. Questo approccio garantisce una maggiore trasparenza e una pianificazione previdenziale più serena per il futuro.