RedazioneLa chiusura di un ciclo è sempre un evento significativo, specialmente quando si parla di un’importante testata giornalistica come il quotidiano digitale Atlántico Hoy. Dopo un lungo periodo di riflessione, il fondatore dell’ente ha scelto di terminare il proprio percorso professionale all’interno della redazione per dedicarsi ad nuove opportunità. Questo annuncio segna la fine di un capitolo durato quasi otto anni, contraddistinto da momenti di sfide, crescite e successi nel panorama dell’informazione dell’arcipelago canario.
Gli inizi di Atlántico Hoy
La storia di Atlántico Hoy inizia nel dicembre del 2016, periodo in cui la testata viene fondata. Dopo mesi di intenso lavoro e preparativi, il quotidiano digitale fa il proprio debutto ufficiale ad aprile del 2017. I primi anni sono stati caratterizzati da sfide significative, necessitando un forte impegno da parte di tutti i membri del team per costruire una presenza rilevante nel panorama dell’informazione online.
La creazione di Atlántico Hoy rappresenta un passo importante per il consolidamento dell’informazione digitale, soprattutto in una regione come le Isole Canarie, dove la richiesta di contenuti aggiornati e affidabili è in costante crescita. La testata, sin da subito, si è proposta come una voce di riferimento per i suoi lettori, lavorando incessantemente per offrire contenuti di qualità e un’informazione precisa.
L’ingresso di Grupo de Medios Global
Un passaggio cruciale nella storia di Atlántico Hoy è avvenuto nel settembre del 2021, quando il quotidiano è entrato a far parte del Grupo de Medios Global , un importante gruppo editoriale a livello nazionale, guidato da Xavier Salvador. Questo nuovo capitolo ha rappresentato per il quotidiano l’opportunità di evolversi ulteriormente e di raggiungere nuovi traguardi. La leadership di Salvador ha portato stabilità e una direzione chiara al progetto.
Grazie all’ingresso nel GMG, Atlántico Hoy ha potuto espandere la propria copertura, rafforzando la propria presenza nell’arcipelago canario. La testata è riuscita, infatti, ad affermarsi come il principale quotidiano digitale della provincia di Tenerife, un risultato che ha contribuito a diversificare l’offerta informativa locale.
L’espansione verso Las Palmas
Il percorso di crescita di Atlántico Hoy ha conosciuto un’importante svolta con l’apertura della nuova edizione nella città di Las Palmas di Gran Canaria nel settembre del 2022. Questa scelta ha permesso di consolidare ulteriormente la posizione della testata, portandola a essere il principale quotidiano digitale con copertura informativa su tutto il territorio dell’arcipelago.
L’espansione in nuove aree geografiche è stata resa possibile grazie a una stretta collaborazione tra Grupo de Medios Global e CYO Comunicazione, con l’obiettivo comune di offrire contenuti di qualità e aggiornati per il pubblico delle Isole Canarie. Questo ha permesso ad Atlántico Hoy di ampliare le proprie fonti e diversificare i temi trattati, rispondendo così alle esigenze di un pubblico sempre più esigente.
Ringraziamenti e considerazioni finali
Con la chiusura di questa importante fase, non si possono sottovalutare i contributi delle persone che hanno preso parte a questo viaggio. Un ringraziamento speciale va a Xavier Salvador per la sua dedicazione e il suo impegno costante nel progetto. La sua professionalità ha avuto un impatto significativo sul posizionamento della testata e sulla qualità dell’informazione offerta.
Inoltre, è fondamentale riconoscere il valore del team che ha lavorato e continua a lavorare per Atlántico Hoy. Il successo di una testata giornalistica, infatti, si basa sulla qualità delle persone che ne fanno parte, sul lavoro di squadra e sull’approccio condiviso verso l’informazione.
Atlántico Hoy chiude dunque una fase significativa della sua storia, ma il cammino intrapreso è una dimostrazione di un impegno verso il futuro. Una nuova era è pronta a iniziare, e il bagaglio di esperienze accumulate lungo questi otto anni rappresenta una base solida per affrontare le nuove sfide che attendono la testata.
