La fondazione Franz Weber, attiva nella protezione ambientale e del benessere animale, ha recentemente lanciato un’iniziativa per abolire le passeggiate in cammello nelle isole di Lanzarote e Fuerteventura. Questa proposta ha preso forma a seguito della diffusione di video virali che documentano le condizioni in cui vivono e lavorano questi animali, incluso un episodio in cui un cammello è crollato sotto il peso di due turisti. L’iniziativa solleva questioni relative al trattamento riservato agli animali e auspica un cambiamento significativo nel settore turistico.
Un’iniziativa per il benessere animale
La proposta della fondazione è motivata dalla volontà di garantire il benessere degli animali utilizzati nelle attività turistiche. Le immagini circolanti hanno suscitato reazioni di indignazione da parte del pubblico, spingendo a richiesta di un intervento per porre fine a pratiche considerate inadeguate. L’attenzione si è concentrata in particolare sul trattamento riservato ai cammelli, che, secondo quanto riportato, vivono in condizioni difficili e sono sottoposti a carichi di lavoro eccessivi.
In questo contesto, la fondazione ha voluto far emergere l’importanza di un approccio turistico rispettoso degli animali e dell’ambiente. La chiara posizione espressa mette in evidenza il valore della compassione e la necessità di considerare l’impatto delle attività turistiche sul benessere animale. La fondazione non chiede solo la sospensione dei giri in cammello, ma cerca anche di stimolare un dibattito più ampio sulle pratiche turistiche etiche e sostenibili.
Rilievi dalle relazioni veterinarie
La proposta è supportata da un dettagliato rapporto veterinario del 2021, redatto da un esperto che ha lavorato direttamente nell’area. Questo documento segnala diverse carenze nel trattamento e nella cura dei cammelli in ambito turistico. Tra i problemi evidenziati ci sono le sovraccariche tollerate dagli animali, l’impatto negativo sulle articolazioni e l’uso di bozali di metallo, oltre alla mancanza di accesso a fonti di acqua. Tali condizioni possono compromettere gravemente la salute dei cammelli, sollevando interrogativi sull’etica del loro impiego nelle attività turistiche.
Il rapporto sottolinea la necessità di una revisione urgente delle pratiche attuali, suggerendo un approccio ben più rispettoso verso queste creature. La fondazione sostiene che un intervento per migliorare le condizioni di vita dei cammelli è non solo essenziale dal punto di vista etico, ma anche fondamentale per elevare gli standard del turismo nell’area.
Proposta di riconversione per il settore turistico
Per affrontare la questione, la fondazione ha avanzato un’idea alternativa: riconvertire l’attuale settore turistico, formando il personale esistente come guide per tour interpretativi nei 13 spazi naturali protetti di Lanzarote. Questo piano non solo preserverebbe l’occupazione locale, ma offrirebbe anche ai turisti l’opportunità di esplorare la bellezza naturale e culturale dell’isola senza l’ausilio di animali.
Mediante questa riconversione, i visitatori potrebbero immergersi completamente nell’ecosistema unico di Lanzarote, rispettando così i principi del turismo sostenibile. Inoltre, la fondazione evidenzia come questa mossa potrebbe migliorare l’immagine di Fuerteventura e Lanzarote in un contesto di crescente sensibilità sociale riguardo ai modelli di turismo etico, sempre più richiesti dai turisti moderni.
La fondazione Franz Weber conclude il proprio comunicato sottolineando l’urgenza di mantenere viva la conversazione sul trattamento degli animali nel turismo, evidenziando che la presenza degli animali in queste attività spesso sostiene modelli obsoleti e inadeguati, e promuovendo una visione di turismo che sia realmente rispettosa e in linea con i principi della sostenibilità.